Scambismo di coppia secondo la TCC

Lo scambismo di coppia, o scambio di partner consensuale, è una pratica in cui due o più coppie scelgono volontariamente di avere rapporti sessuali o intimità con i partner di un’altra coppia. Dal punto di vista della Terapia Cognitivo-Comportamentale (TCC), lo scambismo non viene trattato come una patologia in sé, ma potrebbe essere affrontato in terapia se una coppia o un individuo sperimenta problemi psicologici o relazionali derivanti da questa pratica.

Approccio della TCC verso lo scambismo:

1. Valutazione delle credenze e aspettative:
   • La TCC indaga i pensieri e le credenze della coppia riguardo allo scambismo, per capire se esistono aspettative irrealistiche o disfunzionali. Ad esempio, una persona potrebbe sentirsi obbligata a partecipare, o potrebbe avere aspettative irrealistiche riguardo ai benefici per la relazione.
   • Si esamina anche l’impatto emotivo della pratica, per vedere se vi sono sentimenti di gelosia, insicurezza o inadeguatezza.
2. Comunicazione efficace:
   • La TCC può aiutare le coppie a sviluppare competenze di comunicazione assertiva, essenziali per gestire i sentimenti e i desideri legati allo scambismo. Una buona comunicazione è fondamentale per garantire che entrambi i partner siano d’accordo e si sentano a proprio agio con questa pratica.
   • Si lavora per migliorare la capacità di esprimere bisogni, desideri e limiti senza paura di giudizio o conflitti, riducendo al minimo il rischio di tensioni relazionali.
3. Gestione delle emozioni:
   • La TCC può essere utile per affrontare emozioni negative che possono sorgere dallo scambismo, come la gelosia o il senso di colpa. Queste emozioni possono essere esplorate e ristrutturate attraverso tecniche cognitive che aiutano il paziente a interpretare meglio la situazione.
   • L’obiettivo è ridurre l’ansia e i conflitti interni legati allo scambismo, promuovendo un equilibrio emotivo.
4. Risoluzione dei conflitti relazionali:
   • Se lo scambismo porta a conflitti o tensioni, la TCC può essere utilizzata per affrontare e risolvere questi problemi. Attraverso la terapia, si lavora per rafforzare il legame di coppia, aiutando i partner a capire come lo scambismo influisce sulla loro relazione.
   • La TCC aiuta a stabilire confini chiari e linee guida che siano rispettose per entrambi i partner.
5. Psicoeducazione e gestione del consenso:
   • La TCC fornisce anche strumenti di psicoeducazione, aiutando le coppie a comprendere meglio le implicazioni psicologiche e emotive dello scambismo. Si pone molta enfasi sull’importanza del consenso e della reciprocità emotiva.

Quando la TCC è utile

• Disagio psicologico: Se uno dei partner si sente a disagio con la pratica dello scambismo ma partecipa per accontentare l’altro, la TCC può aiutare a esplorare questi sentimenti, promuovendo decisioni più consapevoli.
• Problemi relazionali: La terapia può essere utile se lo scambismo provoca conflitti o crea squilibri nel rapporto, come un partner che si sente escluso o non soddisfatto.

Conclusione

La TCC non tratta lo scambismo come un comportamento patologico, ma può essere utile se la pratica porta a problemi emotivi o relazionali. L’obiettivo della TCC in questo contesto è migliorare la comunicazione, gestire le emozioni e garantire che entrambe le persone nella coppia si sentano sicure, rispettate e consapevoli nelle loro scelte.