“Non ho bisogno di persone pessimiste”
Per A.
Ad ognuno di noi sarà capitato di “avere a che fare” con persone pessimiste, persone che hanno fatto del “tutto è cattivo e ingiusto” il loro personale stila di vita.
“Il pessimismo è in senso generico un atteggiamento sentimentale che tende a sottolineare gli aspetti negativi di un’esperienza della realtà caratterizzata dall’infelicità e dal dolore. Questa visione, dal punto di vista etico, si traduce in un giudizio di prevalenza del male sul bene” (WIKIPEDIA!).
Questo non è un articolo sul perchè si è pessimisti (o presunti tali) ma del perchè (ammesso che esista un Perchè) soprattutto in alcuni momenti della propria vita, non si desideri più avere a che fare con chi lo è.
Quando scegliamo di evitare persone pessimiste, le motivazioni e i risvolti psicologici possono essere legati a vari fattori emotivi e cognitivi. Il pessimismo cronico può influenzare negativamente l’umore e il benessere psicologico di chi vi è esposto, per cui il desiderio di allontanarsi da queste persone può essere una strategia di autodifesa emotiva.
1. Esaurimento emotivo e drenaggio energetico
- Le persone pessimiste tendono a concentrarsi sugli aspetti negativi della vita, e interagire regolarmente con loro può provocare un senso di esaurimento emotivo. Può diventare difficile mantenere una mentalità positiva quando si è costantemente esposti a visioni del mondo che minano l’ottimismo.
- Sentirsi “drenati” dopo interazioni con persone pessimiste è comune, poiché richiede energie emotive per contrastare o gestire questo tipo di atteggiamento.
2. Autoprotezione e benessere emotivo
- Allontanarsi da persone pessimiste può essere una strategia per proteggere la propria salute mentale. Le emozioni sono contagiose, e circondarsi di negatività può portare a sentimenti di ansia, stress o frustrazione.
- L’autodifesa emotiva può includere limitare il tempo passato con persone che tendono a vedere solo il lato oscuro delle situazioni, al fine di preservare un equilibrio emotivo e un atteggiamento positivo.
3. Desiderio di evitare la negatività cognitiva
- Il pessimismo altrui può avere un impatto sulle nostre modalità di pensiero. La psicologia cognitiva suggerisce che l’interazione frequente con persone che hanno schemi mentali pessimisti può portare a una “contaminazione cognitiva”, influenzando negativamente la propria percezione della vita e del futuro.
- Chi è più incline al pensiero positivo può evitare le persone pessimiste per proteggere il proprio ottimismo e non cadere nella trappola del pensiero catastrofico.
4. Effetto sull’autostima
- Le persone pessimiste spesso mettono in dubbio possibilità e speranze, il che può incidere sull’autostima di chi cerca di coltivare una visione propositiva della vita. Le critiche, anche se indirette o velate da un pessimismo generalizzato, possono erodere la fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità.
- Allontanarsi da queste influenze negative può essere un modo per proteggere e mantenere intatto un sano senso di sé e una visione positiva delle proprie abilità.
5. Impatto sulle relazioni
- A lungo termine, la scelta di evitare persone pessimiste può influenzare le dinamiche relazionali. Potresti sentire di non essere più connesso a certe persone, ma al contempo potresti migliorare le relazioni con coloro che condividono una mentalità più positiva.
- Può esserci anche un senso di colpa nel decidere di allontanarsi da persone che potrebbero avere bisogno di supporto, ma riconoscere i propri limiti emotivi è essenziale per il proprio benessere.
6. Stress e conflitti interni
- Decidere di non avere a che fare con persone pessimiste può causare anche conflitti interni, specialmente se queste persone fanno parte della cerchia familiare o di amici stretti. Si può avvertire uno stress legato alla necessità di stabilire confini emotivi chiari senza ferire gli altri.
- Può sorgere un conflitto tra il desiderio di essere di supporto e la necessità di proteggere il proprio equilibrio mentale.
7. Ricerca di ambienti positivi
- Allontanarsi dal pessimismo permette di cercare ambienti e relazioni che promuovano un atteggiamento positivo e costruttivo. Questo può facilitare la crescita personale e migliorare la qualità della vita, favorendo il raggiungimento di obiettivi con un mindset proattivo.
Come affrontare l’interazione con persone pessimiste:
- Stabilire confini sani: È possibile continuare a mantenere una relazione con persone pessimiste, ma stabilire dei limiti riguardo quanto e quando interagire con loro è fondamentale per proteggere la propria salute mentale.
- Evitare di assorbire il pessimismo: Riconoscere i propri pensieri e sentimenti rispetto al pessimismo altrui, senza farsene influenzare troppo.
- Cercare supporto: Parlare con un terapeuta o un consulente può aiutare a trovare strategie per gestire meglio le relazioni con persone pessimiste.
- Esprimere gratitudine e ottimismo: Coltivare intenzionalmente un atteggiamento positivo attraverso la gratitudine e l’autoconsapevolezza può bilanciare l’esposizione a persone pessimiste.
In definitiva, il desiderio di evitare persone pessimiste è un segnale che si cerca un ambiente emotivo più equilibrato e costruttivo. Ascoltare i propri bisogni emotivi e trovare modi per proteggere la propria salute mentale è essenziale per mantenere il benessere psicologico.
Francesco Rappoccio
Fonte foto: Levi Meir Clancy (@levimeirclancy) | Unsplash Photo Community