Mutismo selettivo e terapia
Il mutismo selettivo è un disturbo d’ansia infantile che si manifesta con l’incapacità del bambino di parlare in specifiche situazioni sociali o con determinate persone, pur essendo perfettamente in grado di farlo in altri contesti. Tipicamente, questi bambini parlano senza problemi a casa o con familiari stretti, ma diventano silenziosi in ambienti scolastici o con estranei.
Durata del mutismo selettivo
La durata del mutismo selettivo può variare molto da un bambino all’altro. In alcuni casi, può durare solo pochi mesi, mentre in altri può persistere per anni, fino all’adolescenza o addirittura oltre, se non trattato. Spesso i sintomi si manifestano nei primi anni di scuola primaria e, se non affrontati, possono estendersi fino alla pubertà.
Trattamento e guarigione con la terapia psicologica
La terapia psicologica rappresenta uno degli approcci più efficaci per aiutare i bambini con mutismo selettivo. Gli approcci terapeutici più utilizzati includono:
- Terapia Cognitivo-Comportamentale (TCC): Aiuta i bambini a gestire l’ansia legata al parlare, utilizzando tecniche di esposizione graduale. In pratica, il bambino è aiutato a sviluppare fiducia nelle interazioni sociali, cominciando con piccoli passi, come parlare con una persona familiare in un contesto nuovo.
- Tecniche di desensibilizzazione: Spesso includono esercizi di respirazione e rilassamento per ridurre l’ansia in situazioni sociali e portare il bambino a comunicare gradualmente.
- Parent training: I genitori sono coinvolti attivamente nella terapia per sostenere il bambino nel superamento del mutismo selettivo e adottare strategie adeguate a casa.
- Supporto scolastico: Collaborare con la scuola è fondamentale per creare un ambiente favorevole in cui il bambino si senta sicuro e supportato.
Prevalenza del mutismo selettivo in Italia
In Italia, si stima che il mutismo selettivo colpisca circa lo 0,1% – 0,7% dei bambini, anche se il dato può variare a seconda delle fonti e della difficoltà di diagnosticare il disturbo in modo preciso. Il mutismo selettivo è più comune tra i bambini rispetto agli adolescenti, con una leggera prevalenza nelle femmine.
Letteratura e studi sul mutismo selettivo
La letteratura internazionale e italiana sul mutismo selettivo è vasta e comprende articoli di ricerca, linee guida per i clinici e manuali educativi per insegnanti e genitori. Alcuni dei temi principali esplorati nella letteratura includono:
- Cause e fattori di rischio: Studi che analizzano l’influenza di fattori genetici, ambientali e sociali sullo sviluppo del mutismo selettivo.
- Efficacia degli interventi cognitivo-comportamentali: Numerosi studi dimostrano l’efficacia della terapia cognitivo-comportamentale per questo disturbo.
- Ruolo della scuola e della famiglia: Alcune ricerche si concentrano sull’importanza della collaborazione tra genitori, insegnanti e terapeuti per un trattamento efficace.