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La prima volta

La prima volta

Avendo lavorato per alcuni anni presso Sportelli scolastici di Ascolto, mi sono spesso trovato a parlare di “prime volte”.

La prima cotta, il primo bacio, la prima sigaretta ma soprattutto “quella” prima volta.

Parlarne con una persona di cui ti fidi, permette a* giovane di non sentirsi mai sotto giudizio o critica ma incontrarsi in merito a bisogni, desideri e spesso paure.

La “prima volta” sessuale è un evento di grande significato personale e sociale che segna l’inizio della vita sessuale. È una scelta che coinvolge aspetti psicologici, fisici e culturali, influenzata da valori personali e sociali. Non esiste un’età “giusta” universalmente valida, poiché questa scelta dipende da fattori come la maturità emotiva, il contesto culturale, le aspettative personali e le influenze sociali.

Età media e statistiche sulla “prima volta”

Le statistiche sulla prima esperienza sessuale variano in base a diversi fattori culturali e geografici:

  • Europa e Nord America: L’età media per il primo rapporto sessuale varia tra i 16 e i 18 anni, con differenze tra nazioni e sottoculture. Secondo alcune ricerche, in Italia e negli USA, la prima esperienza avviene in media a 17 anni, mentre in alcuni Paesi nordici è leggermente più bassa.
  • Asia e Medio Oriente: In alcuni Paesi con una forte influenza religiosa o culturale, l’età media è più alta e legata al matrimonio.
  • Sociologia dei dati: I fattori che tendono a posticipare il primo rapporto includono l’educazione, il sostegno familiare e i valori culturali. Invece, una maggiore esposizione ai media, l’influenza del gruppo dei pari e l’assenza di educazione sessuale tendono a favorire un’età più precoce.

Valori e significati dietro la scelta

I valori culturali, familiari e personali svolgono un ruolo determinante:

  • Autonomia e autodeterminazione: In molti Paesi occidentali, la decisione è sempre più basata sull’autodeterminazione e la maturità emotiva del singolo individuo.
  • Influenza culturale e religiosa: Molti sistemi di credenze e religioni promuovono la preservazione della verginità fino al matrimonio, influenzando la scelta.
  • Norme sociali: La pressione dei pari può spingere i giovani a sentirsi pronti prima di esserlo davvero, creando confusione tra desideri personali e pressioni esterne.

Impatti psicologici sui giovani

L’età e il contesto in cui avviene la prima volta possono influenzare l’autostima, le aspettative relazionali e la salute emotiva:

  • Impatti positivi: Una prima esperienza vissuta in modo positivo e consensuale può rafforzare l’autostima e contribuire alla formazione di una sessualità sana.
  • Impatti negativi: Se vissuta troppo presto o in contesti di pressione o di inadeguata consapevolezza, la prima volta può generare stress, rimpianti e difficoltà a vivere serenamente la sessualità. Traumi o esperienze negative possono associarsi a difficoltà relazionali future.
  • Aspetti di salute mentale: Un’esperienza prematura può esporre i giovani a rischi emotivi, come ansia, stress e talvolta disturbi legati all’autostima, derivanti dall’inadeguata preparazione emotiva o dalla mancanza di un supporto adulto.

Educazione sessuale, contraccettivi e prevenzione

L’educazione sessuale svolge un ruolo cruciale nel preparare i giovani a prendere decisioni consapevoli:

  • Educazione e consapevolezza: Insegnare le basi della salute sessuale e riproduttiva consente ai giovani di valutare rischi e benefici, sviluppando una sessualità informata e rispettosa di sé e degli altri.
  • Contraccettivi: L’accesso alla contraccezione, come preservativi, pillole e altri metodi, consente di prevenire gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili (MST).
  • Prevenzione delle MST: La conoscenza dei rischi e delle modalità di trasmissione delle MST (come HIV, HPV, clamidia, ecc.) è fondamentale. I preservativi, ad esempio, offrono una protezione elevata contro molte MST.

Impatti sulla società

Le scelte sessuali dei giovani influiscono su aspetti culturali, sanitari ed economici:

  • Sanità pubblica: Una scarsa educazione sessuale può portare a un aumento delle gravidanze adolescenti e delle MST, con conseguenze a lungo termine per la salute pubblica.
  • Relazioni e cultura: La percezione della sessualità giovanile e l’età del primo rapporto hanno un impatto sulle norme culturali e sulle relazioni sociali, influenzando anche l’approccio educativo dei genitori.
  • Supporto psicologico: Un’adeguata preparazione al primo rapporto, unita a un sostegno psicologico quando necessario, può ridurre i disagi emotivi associati alla sessualità.

Conclusioni

L’età giusta per il primo rapporto dipende dalla maturità emotiva, dall’informazione ricevuta e dal supporto sociale. È fondamentale fornire ai giovani gli strumenti per fare scelte consapevoli, mediante un’educazione sessuale aperta e una cultura che valorizzi il rispetto reciproco e la consapevolezza dei rischi. Buon ascolto!

Fonte foto: Etienne Girardet (@etiennegirardet) | Unsplash Photo Community

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