La verità è che non possiamo vincere sempre
La verità è che non possiamo vincere sempre.
Non possiamo fare tutto.
Non possiamo esserci sempre e nemmeno esserci per tutti.
Non possiamo essere infallibili, sempre disponibili, onnipresenti e nemmeno onnipotenti.
La verità è che siamo infinitamente grandi e insieme profondamente vulnerabili.
Non siamo forti O deboli.
Siamo forti E deboli, insieme.
E proprio quando siamo più vulnerabili diventiamo più coraggiosi, fino alla verità che ci fa dire: “Stavolta non ce la faccio”.
La congiunzione che ci mette insieme i pezzi non è una “O” disgiuntiva, che separa, ma una “E” che congiunge e mette sullo stesso piano fallimenti e successi.
Siamo forti E deboli
Siamo così tutti.
Pieni di contraddizioni.
Solo che quando si è esposti come lei, la contraddizione di cui siamo impastati tutti sembra fare più rumore.
Simone Biles, star americana della ginnastica artistica, forte e fragile insieme, rinuncia alla possibilità del quinto oro olimpico E ha già vinto quattro volte la medaglia d’oro.
Accogliendo la sua fragilità di questo momento, forse ha vinto qualcosa di diverso, ma non meno importante.
Chi accetta i propri limiti non perde mai davvero.
L’articolo è di Manuela Toto | Facebook, che tanto apprezzo, ma ho scelto una foto differente, “concessa” dal web. Questa immagine è per tutti coloro che non hanno “accettato” scelte e prese di posizione, scatenandosi attraverso insulti, rabbia ed odio razziale. Simone continuerà a testa alta a fare tutto quello che desidera, scherzando e giocando sui social, come tutte le ragazze della sua età perchè 24 anni arrivano una volta sola, perchè non ha nulla di cui farsi perdonare, perchè ha diritto di essere serena e fare solo ciò che desidera.